Pensavo di dover saltare questo Venerdì del libro, sono malaticcia e non sono riuscita ad accendere il pc tanto ero stanca. Al pensiero di dover rinunciare, però, ho avuto una crisi d'astinenza.
Ero a letto cercando di addormentare il Puzzolo ma sintonizzata sull'ultima puntata de Le Invasioni Barbariche (non potevo perdermela!) e ascolto, un po' distrattamente, quella che scopro essere una delle più belle interviste dell'anno! L'intervista è a Franco Antonello, papà di Andrea e Alberto.
Andrea ha 18 anni ed è autistico da quando ne aveva due e mezzo.
Immediatamente il pensiero corre alle vaccinazioni (argomento scottante, lo so, ma proprio in questi giorni c'è stata la famosa sentenza del Tribunale di Rimini e forse qualcosa comincia a muoversi) e Franco Antonello conferma i miei sospetti... anche se è molto cauto al riguardo.
Non sarei mai capace di descrivere l'amore e la gioia di cui erano impregnati occhi e parole di questo padre... per questo aspetterò di trovare l'intervista in streaming e la inserirò qui. Perché possiate anche voi capire perché mi ha colpito così tanto e così positivamente...
Nel frattempo gustatevi questo:
Nel frattempo gustatevi questo:
Ok, direte voi, storia e famiglia da film ma... che c'entra con i nostri consueti consigli di lettura? C'entra, c'entra... perché da questa storia, e in particolare da un incredibile viaggio in moto (qui mio figlio impazzirebbe!) che padre e figlio hanno intrapreso, è nato un libro che si intitola Se ti abbraccio non aver paura (da una delle frasi che i genitori hanno fatto stampare sulle magliette di Andrea quando aveva circa 8 anni e capitava - spesso - che abbracciasse chiunque incontrasse) che è stato scritto (a quanto pare magnificamente... lo ha detto Daria, e di lei mi fido!) da Fulvio Ervas:
Foto prelevata dalla pagina facebook della Fondazione I Bambini delle Fate* |
Un mattino senza scuola, Fulvio Ervas guarda scorrere il mondo dal tavolino di un bar. “Ehi, tu scrittore” lo apostrofa un tipo con occhi da Richard Gere “ho una storia per te. Sei uno scrittore, vero? Mi han detto che sei uno scrittore, e di quelli bravi”.
“Sì” risponde Fulvio incerto “scrivo storie di fantasia”.
“Sì” risponde Fulvio incerto “scrivo storie di fantasia”.
“Allora ascoltami” dice l’uomo, che nel frattempo ha detto di chiamarsi Franco e ha ordinato uno spritz, “perché la storia che voglio raccontarti ha la forza della vita vera e la bellezza di un sogno”.
Comincia così un dialogo durato un anno intero, sotto la pergola dell’uva fragola, sul divano di casa Ervas.
Franco racconta di Andrea, della loro avventura attraverso le Americhe. Fulvio è incantato dalla sua energia, dal coraggio di quel padre che ama disperatamente suo figlio e vuole regalargli a ogni costo tutta la vita che può, tutta la bellezza che può: in barba a quell’autismo maledetto.
Un giorno anche Andrea entra in giardino, con i suoi delicati saltelli sulle punte, con la sua smania di abbracciarti, di toccarti la pancia, di dirti ‘bella’, ‘bello’. E la sua mano percepisce in un istante come stai veramente.
La mente di Fulvio parte, elabora immagini, corre con quell’Harley Davidson su strade a perdita d’occhio.
Segue la danza di Andrea, che sembra sempre sul punto di spiccare il volo.
Trasforma il racconto di Franco in un romanzo che affonda nel cuore e fa decollare le emozioni.
Trasforma il racconto di Franco in un romanzo che affonda nel cuore e fa decollare le emozioni.
Il libro è uscito solo ieri, ma domani mi fionderò in libreria a comprarlo! E voi?
Alla prossima!*I Bambini delle Fate è la Fondazione creata da Franco Antonello a sostegno delle disabilità infantili.
Come promesso, e prima del previsto, ecco la splendida testimonianza:
Fuori uguale agli altri,
dentro giostra di colori ho
Interessante! L'argomento vaccinazioni e autismo è di quelli che spaventano, ma il libro sembra parlare d'altro mi incuriosisce molto. se lo leggi poi ce lo recensisci?
RispondiEliminaBuon recupero
Lo so, lo so...diciamo pure che terrorizza! Ma il libro, così come questa famiglia, sembra voglia trasmettere un messaggio completamente diverso e non scontato...certo che lo recensirò! ;-)
EliminaHo visto ieri sera l'intervista al papà di Andrea, penso proprio che leggerò il libro.
RispondiEliminaBuon fine settimana
Io l'ho appena riascoltata...mi ha lasciato ancora delle bellissime sensazioni!
EliminaLa mia monella ha un disturbo pervasivo dello sviluppo, che è un disturbo dello spettro autistico. Non voglio dilungarmi su questo ma l'ho detto per farti capire quanto io sia coinvolta da questo argomento.
RispondiEliminaMi segno il titolo del libro, grazie! E ora mi guardo anche l'intervista :-)
Non riesco neppure ad immaginare il dolore che si prova quando sono coinvolti i nostri bimbi... spero con tutto il cuore che non siate soli e che abbiate trovato una rete di sostegno.
EliminaTi abbraccio fortissimo!!! L'hai sentito? ;-)
IO SONO ANGELA DI GENOVA MAMMA DI DUE GEMELLE CON DISTURBI AUTISTICI E MI SONO EMOZIONATA NEL VEDERE IL VIDEO DIPAPA FRANCO . UNA GRANDE FORZA CHE CI ACCOMUNA NOI GENITORI MA CHE MI FA CAPIRE CHE NON SIAMO SOLI IN QUESTO LUNGO E TORTUOSO PERCORSO DI VITA . ANCH IO CORRO A PRENDERMI IL LIBRO . UN PENSIERO PER TUTTI VOI
RispondiEliminaIl mio va a voi!
EliminaLe cose vanno in una buona direzione, fortunatamente. La monella fa le sue terapie e stanno avendo dei risultati che fino a pochi mesi fa non erano immaginabili a dire la verità.
RispondiEliminaCerchiamo di andare sempre avanti e di non demoralizzarci: il disturbo di mia figlia è di entità minore rispetto a quello del figlio di Franco Antonello, le speranze per un recupero discreto ci sono e io voglio renderle realtà al più presto!
Grazie per l'abbraccio e a presto!
Te lo auguro con tutto il cuore!!!
EliminaSplendida testimonianza, leggerò il libro,grazie
RispondiEliminaGrazie a te di essere passata!
EliminaSì, cara, la storia di Franco e Andrea ha incantato anche me. Penso che instillerà una catena di post, impossible non innamorarsi di questi due splendidi uomini. Grazie per le tue frequenti visite al mio blog, prometto di ricambiarle spesso.
RispondiEliminaMa scherzi? Io ti adoro da quando ti ho "scoperta"! Leggere i tuoi post è solo una boccata d'ossigeno! ;-)
EliminaIl libro mi è del tutto nuovo... Molto delicata la tematica... Credo proprio che lo leggerò.
RispondiEliminaA quanto pare eri rimasta solo tu! ^_^ Sul web da una settimana è un continuo passaparola sul libro e soprattutto sulla forza di questi due insieme...non puoi perderteli! Fammi sapere se leggi il libro, mi interessa molto il tuo parere.
EliminaCiao