La festa viene a ricordare che siamo mammiferi, nati da madri che ci portano nei grembi. […]
Mammifera è Miriam/Maria. La sua maternità aggirò lo sposo, fu gravida di tutt'altro seme, dopo l'annuncio del messaggero ardente. […]
La festa celebra il bambino, la sua espulsione dal grembo, l'irruzione della prima aria nei suoi polmoni di pesce nella vasca materna. Ma festa maggiore è quella di Miriam/Maria che spinge e contrae il suo ventre nella notte invernale di Bet Lèhem, Betlemme, casa di pane. Suo figlio andava sfornato lì, lontano dalla Galilea, da Nazaret, suo domicilio. La festa è di Miriam/Maria, madre da viaggio. […]
Mammifera lei, moglie senza le nozze, vergine inseminata a voce dall'annuncio: secondo il Cristianesimo non conobbe gli abbracci. Però le doglie della partoriente sì, quelle senza risparmio, senza le anestesie miracolose e senza levatrici. Chi tagliò il suo cordone? La lesina di mastro Ioséf/Giuseppe, il punteruolo aguzzo con cui si buca il cuoio, utile in viaggio a riparare la cavalcatura, un sandalo, oppure lo tagliò il coltello per il pane? Un arnese la separò dal figlio. Miriam/Maria in quel punto non provò sollievo, ma una fitta, un anticipo di pena. […]
Lo allattò, non si sa per quanto, a quel tempo i poppanti si svezzavano tardi. Il figlio era quieto, non piangeva, così non c'era scusa per tenerselo in braccio e consolarlo di un brutto sogno, una ferita, un giocattolo rotto. Lo allattava più a lungo, per avere un motivo di abbracciarlo. […]
_________________________Sarà un "caso" che sia stata scelta proprio Maria come madre del figlio di Dio? Ma, soprattutto, sarà un "caso" che Maria si sia comportata in un certo modo con Gesù, che l'abbia cresciuto nel rispetto e nella più completa fiducia (in lui e in se stessa) contravvenendo a tutte le idee (e le leggi) del tempo?
E se fosse proprio questo il prodigio? "Una madre che crede fino in fondo nel suo bambino"...
A tal proposito, vi segnalo questo film di Guido Chiesa (consigliato anche da Michel Odent) che ho cercato tanto e ho poi inaspettatamente ricevuto in regalo in occasione del Battesimo di mio figlio, in un modo che mi ha resa ancora più grata (e incredibilmente piena di tutto questo Amore che continua a travolgermi da quando ho scoperto di essere mamma) di quanto già non fossi! Nemmeno questo può essere un caso...
"Io sono con te" di Guido Chiesa. |
Qui trovate una splendida recensione del film e qui un'interessante discussione sempre sul sito Non Togliermi il Sorriso. E se non vi bastasse, qui ulteriori spunti sulla pedagogia di Maria.
Non riesco a trovare modo migliore per augurarvi
Buon Natale!!!
grazie per avermi ricordato questo bellissimo film che ancora non sono riuscita a vedere, ma che è nella lista delle mie prossime visioni. E ti dirò, da quando sono mamma per me il Natale è associato a Maria e Gesù bambino. Penso con commozione a tutte le mamme che hanno partorito in condizioni difficili (in una grotta, al freddo e al gelo!), ma che con amore e fiducia hanno accolto una nuova vita! Buon Natale (in ritardo...)
RispondiElimina